CH634734A5

CH634734A5 - Small-size coffee machine and its use in an assembly of coffee machines

Info

Publication number: CH634734A5
Application number: CH573379A
Authority: CH
Inventors: Luigi Bresaola
Original assignee: Olympia Express
Priority date: 1979-06-20
Filing date: 1979-06-20
Publication date: 1983-02-28

Description

L'invenzione si riferisce ad una macchina da caffè di piccole dimensioni comprendente una caldaia provvista di mezzi elettrici di riscaldamento dell'acqua e mezzi per l'erogazione dell'infuso di caffè.

L'invenzione si riferisce inoltre all'utilizzazione di una macchina in un gruppo di macchine da caffè.

Macchine da caffè di minimo ingombro, ad esempio per usare in famiglia o in piccoli uffici, sono già noti. Queste però presentano l'inconveniente di un rapido esaurimento dell'acqua calda e del vapore che è a disposizione nella cairn daia per la preparazione del caffè.

Precisamente, in una simile macchina l'acqua calda occorrente per la preparazione di ogni volta un infuso di caffè viene prelevata da una caldaia, provvista di mezzo riscaldante elettrico, fino ad esaurimento della quantità di acqua in essa io precedentemente immessa, la quale capacità è limitata alla preparazione di un numero ristretto di tazzine di caffè. Essa necessita dunque d'essere riempita in continuo, il che comporta ogni volta un nuovo ricaldamento dell'acqua fresca precedentemente immessa, con conseguente perdita di tempo. 15 Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare a questi inconvenienti, fornendo una macchina da caffè di piccole dimensioni, comprendente una caldaia provvista di mezzi elettrici di riscaldamento dell'acqua e mezzi per l'erogazione dell'infuso di caffè, caratterizzata da ciò che entro 20 la caldaia è predisposto uno scambiatore di calore costituito da un contenitore provvisto di condotto di arrivo dall'acqua fresca e di una apertura di efflusso dell'acqua riscaldata in seguito allo scambio termico avvenuto fra l'acqua e/o il vapore contenuto nella caldaia e l'acqua esistente nello scam-25 biatore.

A maggior chiarimento, i disegni allegati rappresentano una preferita forma non limitativa di realizzazione dell'invenzione. Precisamente:

Fig. 1 è una sezione verticale parziale;

30 Fig. 2 mostra schematicamente i comandi esterni;

Fig. 3 è una sezione trasversale in scala maggiore passante per III-III di fig. 1.

La macchina da caffè comprende un serbatoio amovi-35 bile 1 per l'acqua, preferibilmente conformato a parallelepipedo e realizzato in materiale artificiale trasparente, che superiormente è chiuso da un coperchio 2. Sulla base 1' del serbatoio è montato un filtro 3 con valvola di ritenuta automatica 4, che consente un libero scarico all'acqua, quando 40 la valvola è predisposta nella sua sede e che si chiude quando essa viene distaccata da quest'ultima che, a sua volta, è collegata con una pompa elettrica 5, del tipo a vibrazione. Quest'ultima ha il compito di prelevare la quantità occorrente di acqua dal contenitore e di immetterla poi con una 45 pressione prescelta entro lo scambiatore di calore 6 che è predisposto entro la caldaietta 7. Lungo il percorso del condotto 8 è prevista una valvola 9 a tre vie, sottoposta all'azione di una molla 10 che è munita di pulsante 11 per un'eventuale deviazione del flusso dal suo percorso normale attra-50 verso lo scambiatore. Precisamente, durante il funzionamento normale della macchina, l'acqua che affluisce dalla pompa 5 viene convogliata interamente nel già citato scambiatore 6, mentre quando è desiderato il riempimento della caldaietta 7 e, premendo lo stesso pulsante 11, l'acqua sotto 55 pressione, che passa nel condotto 12, verrà immessa nella caldaia riempiendola.

La caldaia 7 è costituita da un mantello cilindrico 13, che è chiuso superiormente da un fondello 14, i quali mantello e fondello sono ricoperti esternamente di uno strato di 60 materiale isolante (non rappresentato nel disegno). La base stessa è munita di un fondo 15, fissabile al mantello per mezzo di viti (non raffigurate). Oltre allo scopo di chiudere il corpo cilindrico, il fondo serve di sostegno ad un corpo riscaldante elettrico 16, che penetra nell'interno dello stesso 65 cilindro, ripieno di acqua 17' fra un livello minimo e massimo prestabilito. Nello stesso fondo 15 è inserito un interruttore elettrico a comando termico 18, di sicurezza, per interrompere automaticamente l'apporto di corrente elettrica

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al corpo riscaldante 16 e ciò quando si presenta il pericolo di surriscaldamento dell'acqua; per un suo successivo riense-rimento, la stessa valvola è provvista di un pulsante 19.

Il già citato scambiatore di calore 6 è costituito da un piccolo contenitore tubolare 20 approssimativamente cilindrico, con asse predisposto verticalmente; affinché usufruire di un assorbimento di calore dalla caldaia combinata, ossia al tempo stesso dal fuido che lo avvolge come pure dal mantello 13 della stessa caldaia, lo scambiatore è reso solidale ad una porzione di superficie interna di parete della caldaia, e ciò per mezzo di saldatura oppure di brasatura lungo un suo settore A-A di mantello. Dalla porzione superiore 6' dello stesso scambiatore penetra l'estremità 8' del condotto 8, il cui orificio è disposto vicino alla base 6" del contenitore 6. Dalla stessa porzione superiore 6' dello scambiatore totalmente ripieno effluisce dall'apertura 21' ed il condotto 21 la quantità di acqua calda occorrente per la preparazione di un singolo caffé, la quale acqua giunge a tal fine al gruppo di erogazione 22, di tipo già noto. A questo ultimo gruppo è anteposta una valvola di tipo magnetico 23 per facilitare lo stacco del portafiltro 24, provvisto dei rispettivi beccucci per la fuoriuscita del caffè.

La caldaietta è infine provvista di un manicotto con tappo 25 per un eventuale suo riempimento indipendentemente della già citata valvola a tre vie. Sono inoltre previsti un pressostato 26 quale protezione contro la sovrapressione del vapore 17", come pure un rubinetto 27 per il vapore, provvisto di vaporizzatore 28 di tipo già noto, per la preparazione di infusioni di the o altro.

5 Appare evidente il notevole scambio termico che avviene fra i fluidi, e precisamente fra l'acqua bollente 17' ed il vapore 17" contenuti nella caldaia e l'acqua 17 che attraversa il contenitore 6', i quali fluidi, insieme al contatto A-A comune 20 dello stesso contenitore con il mantello cilindri-io co 13 della caldaia costituiscono un vero e proprio involucro riscaldante all'acqua 17 da riscaldare. Poiché per l'erogazione di caffè, e ciò salvo il prelievo di vapore dalla caldaia per mezzo del rubinetto 27 per la preparazione di infusi di tè od altro impiego, non avviene alcun altro preis lievo di acqua dalla caldaia 7, la temperatura e la quantità 17' di acqua in essa permane pressoché costante. La macchina è inoltre munita di un pulsante 29 per l'inserimento della corrente elettrica come pure di una spia 30 luminosa, la quale indica l'inserimento avvenuto. Infine è previsto un 20 pulsante 31 per effettuare l'erogazione del caffè.

È previsto l'impiego di una singola macchina a guisa di modulo, per formare un'unità di più macchine affiancate, eventualmente collegate ad uno stesso serbatoio di acqua fredda od anche con il condotto della rete di distribuzione 25 di acqua potabile.

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1 foglio disegni

Claims

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1. Macchina da caffè di piccole dimensioni, comprendente una caldaia provvista di mezzi elettrici di riscaldamento dell'acqua e mezzi per l'erogazione dell'infuso di caffè, caratterizzata da ciò che entro la caldaia (7) è predisposto uno scambiatore di calore (6) costituito da un contenitore (6') provvisto di condotto (8') di arrivo dell'acqua fresca e di un'apertura (21') di efflusso dell'acqua riscaldata in seguito allo scambio termico avvenuto fra l'acqua e/o il vapore (17', 17") contenuto nella caldaia (7) e l'acqua esistente nello scambiatore (6).

2. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che l'acqua fresca di arrivo allo scambiatore (6) è fornita da un serbatoio (1) distinto dalla caldaia.

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RIVENDICAZIONI

3. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che l'acqua fresca di arrivo allo scambiatore (6) è fornita direttamente dalla rete di distribuzione dell'acqua potabile.

4. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che il conenitore (6') è reso solidale alla caldaia (7) per mezzo di saldatura o brasatura lungo un contatto di un settore di mantello (A-A), essendo gli assi longitudinali del contenitore (6) e della caldaia (7) predisposti verticalmente e parallelamente fra di loro.

5. Macchina secondo le rivendicazioni 1, 2, 3, caratterizzata da ciò che l'immissione dell'acqua fresca nel contenitore (6') per lo scambio termico avviene vicino alla base (6")

dello stesso contenitore mentre l'efflusso dell'acqua in esso riscaldata avviene dall'apertura (21') superiore dello stesso contenitore.

6. Macchina secondo le rivendicazioni 1, 2, 3, caratterizzata da ciò che per mezzo di ima valvola (9) l'acqua sotto pressione che affluisce da una pompa (5) può essere immessa a scelta tanto entro il contenitore (6') dello scambiatore (6) di calore, quanto entro la caldaia stessa.

7. Macchina secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzata da ciò che il serbatoio (1) contenente l'acqua fresca è montato staccabilmente delle rimanenti parti che costituiscono la macchina, e da ciò che la base (1') del serbatoio stesso (1) è munita di una valvola (4) che chiude e/o apre automaticamente il deflusso dell'acqua quando il serbatoio (1) non è predisposto entro la macchina.

8. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che la base della caldaia (7) è chiusa per mezzo di un fondo (15) amovibile, sul quale è montato il corpo riscaldante elettrico (16) come pure un interruttore elettrico a comando termico (18) di sicurezza, e da ciò che essa è munita di un rubinetto (27) con mezzo vaporizzatore (28) per il prelievo di vapore dalla caldaietta (7).

9. Macchina secondo la rivendicazione 1, caratterizzata da ciò che essa è munita di un pulsante (29) di inserimento della corrente, di una spia (30) per indicare il funzionamento della macchina come pure di un pulsante (31) per determinare l'erogazione dell'infuso.

10. Utilizzazione di una macchina secondo la rivendicazione 1, in un gruppo di macchine da caffè, caratterizzata da ciò che si prevede una pluralità di macchine predisposte affiancate e collegate ad un unico serbatoio (1) di acqua fresca.