ITVR990019U1

ITVR990019U1 - Veicolo di trasporto e movimentazione di contenitori a cassone

Info

Publication number: ITVR990019U1
Authority: IT
Original assignee: Perlini Bruno
Priority date: 1999-04-30
Filing date: 1999-04-30
Publication date: 2000-10-30
Also published as: ITVR990019V0; IT248445Y1; ES1046238U; AT4350U1; DE20007538U1; ES1046238Y

Description

VEICOLO DI TRASPORTO E MOVIMENTAZIONE

CONTENITORI A CASSONE

DESCRIZIONE

Il presente trovato riguarda un veicolo di trasporto e posa di contenitori a cassone sia posteriormente che lateralmente rispetto al veicolo stesso.

E' già stato proposto dallo stesso · richiedente un veicolo di trasporto e posa per un silo.

Scopo precipuo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un autoveicolo in grado di prelevare, trasportare e posare contenitori a cassone in modo automatico.

Un altro scopo del presente trovato è quello di fornire un veicolo in grado di prelevare e posare contenitori a cassone disposti tanto posteriormente che lateralmente ad esso.

Un ulteriore scopo del presente trovato è quello di mettere a disposizione un veicolo commerciale, dotato di mezzi di prelievo e posa di contenitori a cassone nel rispetto degli ingombri richiesti per la circolazione dalle norme vigenti.

Questi ed altri scopi che meglio appariranno in seguito vengono raggiunti da un veicolo di trasporto e movimentazione di contenitori a cassone che comprende un pianale di carico, un dispositivo erigibile ed abbattibile portato dal controtelaio e destinato ad impegnare un contenitore a cassone per coricarlo sul detto controtelaio, per il trasporto del contenitore e per la sua movimentazione, e si

per il fatto che detto dispositivo erigibile ed abbattibile è montato girevole attorno ad un asse verticale su detto controtelaio.

Vantaggiosamente detto dispositivo erigibile ed abbattibile presenta almeno un braccio articolato diretto, in uso, verso un contenitore a cassone da manipolare e dotato di un mezzo di impegno con un rispettivo mezzo di aggancio di detto contenitore.

Il trovato è ulteriormente descritto qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, nei quali:

la FIGURA 1 è una vista in alzato laterale di un veicolo secondo il trovato con dispositivo erigibile ed abbattibile in posizione eretta; la FIGURA 2 mostra una vista dal retro del veicolo della Figura 1;

la FIGURA 3 è una vista dal retro di un veicolo con un contenitore a cassone coricato su esso;

la FIGURA 4 mostra una vista in alzato laterale di un veicolo con il dispositivo erigibile ed abbattibile rappresentato in varie fasi dell'operazione di prelevamento o di posa di un contenitore a cassone; e

la FIGURA 5 è una vista in alzato laterale di un veicolo con un contenitore a cassetto coricato su di esso.

Negli uniti disegni parti o componenti uguali o simili sono stati contraddistinti con gli stessi numeri di riferimento.

Con riferimento dapprima alle Figure 1 e 2, si è genericamente indicato con 1 un veicolo secondo il trovato, tipicamente un autocarro ο camion a due ο tre assi, il quale comprende una cabina 2, un pianale di carico 3 a cui è fissato un controtelaio 4 munito di stabilizzatori laterali 5 e 6 rispettivamente sul fianco sinistro e su quello destro. Come si può notare dalla Figura 2, ciascuno stabilizzatore laterale 5 e 6 presenta la propria estremità 7 non rivolta verso il suolo fissata ad una rispettiva travè telescopica 8 comandata da apposito martinetto idraulico (non mostrato nei disegni), in modo da essere estendibile esternamente rispetto al pianale di carico 3 sia dal fianco destro che da quello sinistro. Il controtelaio 4 supporta un dispositivo erigibile ed abbattibile 9, che comprende una ralla o piattaforma 10 girevole attorno ad un asse verticale, per esempio, disposta in corrispondenza dell'assale posteriore 11 del veicolo 1, un telaio di base 12 solidale alla ralla 10 ed un telaio sollevatore 13 che presenta una propria estremità 14 articolata attorno ad un asse orizzontale in corrispondenza dell’estremità posteriore del telaio di base 12 e l'altra sua estremità 15 dotata di una coppia di bracci a sbalzo 16 terminanti ognuno con un gancio di presa 17 adibibile al sollevamento, trasporto e posa di contenitori tipo silos.

In corrispondenza di una posizione intermedia del telaio sollevatore 13 sono incernierate le estremità di una coppia di bracci di lavoro 18, collegati da una traversa 20, che in posizione centrale è munita di gancio 25 od altro mezzo di impegno ed alle sue due estremità è dotata di funi o catene di sollevamento 26. I bracci di lavoro 18 sono comandabili ad estendersi a sbalzo e ad abbattersi rispetto al telaio sollevatore 13 da rispettivi attuatori lineari 21 presentanti un'estremità 22 incernierata al telaio e l'altra loro estremità 23 articolata in un punto intermedio dei bracci 18. Di preferenza, i bracci 18 supportano martinetti idraulici di sfìlamento 24, che sono destinati ad allungare ed accorciare telescopicamente i bracci 18.

Il gancio 25 è fissato ad una staffa 19 e può impegnate o disimpegnare funi 26 od orecchioni ad altri organi di sollevamento di contenitori a cassone 27 od altri carichi.

Il telaio di base 12 solidale alla ralla 10 può ruotare attorno ad un asse verticale grazie all’azione di martinetti idraulici a doppio effetto 10a che agiscono su di un dispositivo a catena 10b e pignone dentato 10c. I martinetti 10a hanno una loro estremità fissata al controtelaio 4 e l’altra loro estremità collegata ad un capo della catena, mentre il pignone del dispositivo a catena e pignone è solidale con il telaio 12.

Il telaio sollevatore 13 può erigersi ed abbattersi rispetto al telaio di base 12 grazie all'azione di martinetti idraulici a doppio effetto 28 presentanti una loro estremità 29 incernierata al telaio di base 12 e l’altra 30 al telaio sollevatore 13. Il telaio sollevatore 13 è inoltre allungabile ed accordabile telescopicamente per l'azione di una coppia di martinetti idraulici a doppio effetto 31, i cui cilindri 32 sono fissati ad una traversa 33 solidale con la parte del telaio 13 prossimale al telaio di base 12, mentre l'estremità distale 34 dei rispettivi steli 35 sono incernierate ad una parte superiore a slitta mobile 36 del telaio 13 stesso.

Con riferimento alla Figura 3, si noterà che il telaio sollevatore 13 supporta una culla 37 di appoggio del contenitore da caricare 27, mentre il controtelaio 4 supporta una seconda culla 38 (Figura 1) preposta ad accogliere e bloccare l'estremità superiore 15 del telaio sollevatore 13 (Fig. 4).

Ciascun martinetto idraulico ed attuatore lineare 5, 6, 10a, 21, 24, 28, 31 (per gli stabilizzatori, le travi telescopiche 8, il telaio di base 12 e dei bracci di lavoro 18) impiegato per la movimentazione del telaio sollevatore 13 è collegabile ad un unico circuito idraulico alimentato da una centralina idraulica di comando (non mostrata nei disegni) a bordo del veicolo 1.

Come si può vedere dalla Figura 4, la parte posteriore dell’autocarro 1 viene avvicinata al contenitore 27, una volta posizionato il veicolo 1 vengono attivati gli stabilizzatori 5 e 6 avendo cura di far sporgere quelli prossimali al contenitore 27 grazie all'azione del rispettivo cilindro telescopico. Successivamente il telaio sollevatore 13 viene eretto quasi verticalmente mediante l'azione dei martinetti idraulici 28. A questo punto i bracci articolati di lavoro 18 vengono eretti ed estesi rispetto al telaio sollevatore 13 grazie all'azione degli attuatori lineari 21 e 24. In questo modo la configurazione assunta dal dispositivo erigibile ed abbattibile 9 è tale da consentire, mediante eventuali piccoli aggiustamenti ottenibili da piccole escursioni angolari della piattaforma 10 e da assestamenti del braccio 18 per azione dell'attuatore lineare 21 e del martinetto idraulico di sfìlamento 24, l’impegno del gancio 25 od altro mezzo di impegno e sollevamento di un contenitore a cassone 27 od altro carico.

Successivamente il telaio sollevatore 13 viene abbattuto e fatto arretrare (Figura 5) trasportando il contenitore 27 fino a farlo adagiare sulla culla 37, dove risulta quindi stabilmente trasportabile dall’autocarro 1. Raggiunta la destinazione, si procede all'innalzamento del telaio sollevatore 13 ed alla movimentazione a ritroso del braccio di prelevamento 18 fino a depositare al suolo il contenitore 27 terminando l'operazione di posa.

Tanto il prelievo quanto la posa del contenitore a cassone 27 possono avvenire tanto posteriormente oppure lateralmente rispetto al veicolo 1, grazie alle possibilità di rotazione della piattaforma 10, favorendo tali operazioni anche in presenza di spazi relativamente angusti.

Un veicolo 1 secondo il trovato può essere impiegato sia per il trasporto che per la movimentazione di un contenitore tanto a cassone 27 che del tipo silo riducendo l'impiego di altri mezzi quali gru o carrelli elevatori.

Il trovato è suscettibile di numerose modifiche e varianti entro l'ambito protettivo definito dal tenore delle rivendicazioni che seguono.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Veicolo di trasporto e movimentazione in particolare di un contenitore a cassone che comprende un pianale di carico, al quale è fissato un controtelaio fissato al pianale di carico, un dispositivo erigibile ed abbattibile montato girevole attorno ad un asse verticale su detto controtelaio e destinato ad impegnare, caricare a bordo o scaricare il detto contenitore, e mezzi di azionamento per detto dispositivo erigibile ed abbattibile, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo erigibile ed abbattibile presenta almeno un braccio di lavoro avente un’estremità articolata a detto dispositivo erigibile e dotato all’altra sua estremità di mezzi di impegno con detto contenitore.
2. Veicolo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di impegno comprendono almeno un attuatore lineare portato da detto braccio di lavoro, un gancio di impegno e sollevamento per il contenitore ed un leverismo di comando di detto gancio comandato da detto attuatore lineare.
3. Veicolo secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo erigibile ed abbattibile è supportato da una ralla o piattaforma di base girevole attorno ad un asse verticale e comprende un telaio di sollevamento-abbassamento per detto braccio di lavoro.
4. Veicolo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo erigibile ed abbattibile comprende mezzi di supporto per un silo.
5. Veicolo secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detto telaio sollevatore supporta una culla di appoggio per un contenitore a cassone.
6. Veicolo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni da 2 a 4, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di azionamento e ciascun attuatore lineare comprendono martinetti oleodinamici ed una adatta centralina oleodinamica di comando.