ITBO950391A1

ITBO950391A1 - Metodo e macchina per la realizzazione di incarti di prodotti

Info

Publication number: ITBO950391A1
Application number: IT95BO000391A
Authority: IT
Inventors: Armando Neri; Mario Turra
Original assignee: Gd Spa
Priority date: 1995-08-01
Filing date: 1995-08-01
Publication date: 1997-02-01
Also published as: EP0756993A1; IT1280002B1; US5701725A; CN1146415A; ITBO950391A0; JPH09169306A

Abstract

Metodo e macchina (1; 70) di incarto per la realizzazione di incarti (2) di prodotti (3), secondo i quali un foglio (8) di incarto viene avvolto attorno ad un relativo prodotto (3) per portare almeno una prima (20) ed una seconda porzione (21) del foglio (8) di incarto stesso in una posizione sovrapposta l'una all'altra con la prima porzione (20) disposta all'esterno della seconda (21); le due porzioni (20, 21) vengono tra loro collegate tramite saldatura comprimendo le due porzioni (20, 21) stesse a contatto l'una dell'altra, e spazzolando una zona (56, 65) di saldatura della prima porzione (20) tramite almeno un fascio (53, 62; 53, 80) laser. (Figura 1)

Description

D E S C R I Z I O N E

dell ' invenzione industriale dal titolo: "Metodo e macchina per la realizzazione di incarti di prodotti

La presente invenzione è relativa ad un metodo per la realizzazione di incarti di prodotti .

In particolare, la presente invenzione è relativa ad un metodo di incarto per la realizzazione di incarti di prodotti preferibilmente, ma non necessariamente, di forma parallelepipeda o simile, ed ha per oggetto un metodo vantaggiosamente utilizzabile sulle macchine incartatrici di pacchetti di sigarette per realizzare involucri di materiale trasparente per i pacchetti stessi .

Nelle macchine incartatrici note gli incarti sopra citati vengono normalmente ottenuti avanzando in successione dei prodotti in una direzione di avanzamento determinata e lungo un percorso di avanzamento determinato ed alimentando, per ciascun prodotto, un foglio di incarto a cavallo del percorso stesso e frontalmente ad una apertura di una tasca radiale ricavata sulla periferia di una ruota di incarto, la quale viene fatta ruotare a passo attorno ad un proprio asse in modo da arrestare, in corrispondenza di una stazione di ingresso della ruota stessa, le citate tasche per il tempo necessario a ricevere un prodotto da incartare.

In generale, l'introduzione di ciascun prodotto all'interno della rispettiva tasca comporta il contemporaneo inserimento ’ del relativo foglio di incarto, il quale si ripiega progressivamente a U attorno al prodotto man mano che il prodotto stesso viene fatto penetrare all'Interno della tasca.

Nella citata ruota viene poi realizzato un avvolgimento a tubo attorno al prodotto, sovrapponendo l'una all'altra, lungo un fianco o costa del prodotto stesso, le due estremiotà libere del foglio precedentemente ripiegato ad U. Infine, in corrispondenza di un canale di uscita della ruota di incarto vengono richiuse e saldate le due opposte estremità dell'avvolgimento a tubo, in maniera da completare la realizzazione dell'involucro precedentemente citato.

La metodologia nota sopra descritta per l'ottenimento di incarti di prodotti presenta un Inconveniente dovuto soprattutto alla frequenza di funzionamento della macchina. Infatti, man mano che la citata frequenza aumenta diminuisce il tempo a disposizione per la saldatura, ed è quindi necessario, per saldare i lembi stessi, aumentare la temperatura degli elementi saldatori, ma, con i fogli di incarto attualmente usati, che hanno uno spessore relativamente riiotto per motivi ecologici, diventa sempre più elevato il rischio di bruciature.

Allo scopo d1 eliminare un simile inconveniente sono state realizzate delle ruote di incarto in cui i citati elementi saldatori sono montati in corrispondenza di ciascuna tasca sulla ruota stessa e sono mobili unitamente ai prodotti da incartare. In questo modo è stato possibile aumentare i tempi di saldatura a parità di frequenza di funzionamento, ma, allo stesso tempo, si è notevolmente complicata la struttura della macchina, con un conseguente aumento dei costi di produzione e di manutenzione.

Scopo della presente invenzione è fornire un metodo che permetta di eliminare in modo semplice ed economico gli inconvenienti sopra menzionati .

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo di incarto per la realizzazione di incarti di prodotti, il metodo comprendendo le fasi di avvolgere un foglio di incarto attorno ad un relativo prodotto per iortare almeno una prima ed una seconda porzione del detto foglio di incarto in una posizione sovrapposta l'una all'altra con la prima porzione disposta all'esterno della seconda; e di collegare fra loro le dette due porzioni tramite saldatura; il metodo essendo caratterizzato dal fatto che la detta fase di collegamento comprende le ulteriori fasi di comprimere le dette due porzioni a contatto l'una dell'altra, e di spazzolare una zona di saldatura della detta prima porzione tramite almeno un fascio laser.

La presente invenzione è Inoltre relativa ad una macchina di incarto per la realizzazione di incarti di prodotti .

Secondo la presente invenzione viene fornita una macchina per la realizzazione di incarti di prodotti , la macchina comprendendo mezzi di incarto per avvolgere un foglio di incarto attorno ad un relativo prodotto e per portare almeno una prima ed una seconda porzione del detto foglio di incarto in una posizione sovrapposta l'una all'altra con la prima porzione disposta all 'esterno della seconda, ed almeno un mezzo di collegamento per collegare fra loro le dette due porzioni tramite saldatura; la macchina essendo caratterizzata dal fatto di comprendere un dispositivo di compressione per comprimere le dette due porzioni a contatto l'una dell 'altra, ed un gruppo do saldatura laser comprendente almeno una sorgente laser atta ad emettere un rispettivo fascio laser per spazzolare una zona di saldatura della detta prima porzione.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi , che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi , in cui :

- la figura 1 illustra schematicamente, con parti asportate per chiarezza, una prima preferita forma di attuazione della macchina della presente invenzione;

- la figura 2 illustra, in scala ingrandita e con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, un particolare della figura 1;

- la figura 3 illustra, in scala ingrandita e con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, una seconda preferita forma di attuazione della macchina della figura 1; - la figura 4 illustra, in scala ingrandita e con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, un particolare della figura 3;

- la figura 5 illustra, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, un particolare della figura 4 in una posizione operativa;

- la figura 6 illustra, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, il particolare della figura 5 in un'altra posizione operativa; e - le figure 7, 8, e 9 illustrano, con parti in sezione e parti asportate per chiarezza, tre rispettive forme di attuazione del particolare della figura 5.

Con riferimento alla figura 1, con 1 è indicata nel suo complesso una macchina incartatrice per la realizzazione di incarti 2 di prodotti 3, in particolare di pacchetti di sigarette.

La macchina 1 comprende un dispositivo 4 convogliatore di ingresso ed un dispositivo 5 convogliatore di uscita di tipo noto, i quali sono atti ad avanzare in successione i prodotti 3 in una direzione 6 di avanzamento determinata e lungo un percorso P di incarto estendentesi lungo la macchina 1 stessa. La macchina 1 comprende inoltre un dispositivo 7 di incarto, il quale è disposto in posizione intermedia lungo il percorso P tra i dispositivi 4 e 5, ed è atto a ricevere i prodotti 3, unitamente a rispettivi fogli 8 di incarto di materiale termo-saldabile alimentati a cavallo del percorso P da un dispositivo di alimentazione di tipo noto e non illustrato, in corrispondenza di una stazione 9 di ingresso. I prodotti 3 ed i fogli 8 vengono fatti avanzare a passo lungo una porzione PI intermedia del percorso P estendentesi dalla stazione 9 stessa verso una stazione 10 di uscita del dispositivo 7.

Secondo quanto illustrato nella figura 2, il dispositivo 7 comprende un disco 11 di supporto per una pluralità di equipaggi 12 di incarto (uno solo del quali è illustrato), uniformemente distribuiti attorno ad un asse d1 rotazione (non illustrato) del disco 11 stesso disposto trasversalmente alla direzione 6. Il disco 11 è azionato da un dispositivo motore (non Illustrato) per ruotare a passo attorno al citato asse, e per trasferire gli equipaggi 12 dalla stazione 9 alla stazione 10 lungo la porzione PI.

L'equipaggio 12 comprende un elemento 13 di trasporto, il quale è supportato frontalmente al disco 11 tramite un perno 14 tubolare estendentesi a sbalzo dal disco 11 stesso coassialmente ad un proprio asse 15 parallelo al citato asse di rotazione, e presenta una tasca 16 conformata sostanzialmente ad U, ed atta ad alloggiare un prodotto 3 ed un relativo foglio 8. In particolare, la tasca 16 presenta un'apertura 17 estendentesi su tre lati della tasca 16 stessa, ed è atta a ricevere, quando disposta in corrispondenza della stazione 9 ed attraverso una porzione 18 intermedia dell'apertura 17 stessa, un prodotto 3 unitamente ad un foglio 8. Il foglio 8, a seguito dell'Introduzione del prodotto 3 all'interno della tasca 16, viene ripiegato ad U in modo tale da realizzare un incarto 19 tubolare aperto presentante due porzioni 20 e 21 di estremità del foglio 8 stesso sporgenti all'esterno dell'apertura 17 e rispetto al prodotto 3.

Le porzioni 20 e 21 comprendono rispettivi lembi 22 e 23 longitudinali, i quali, quando la tasca 16 è disposta nella stazione 9, sporgono posteriormente dal prodotto 3 nella direzione 6, e sono disposti in posizioni affacciate l'una all'altra trasversalmente alla direzione 6 stessa, e rispettive coppie di lembi 24 e 25 trasversali, i quali, quando la tasca 16 è disposta nella stazione 9, spòrgono lateralmente da bande opposte del rispettivo prodotto 3, e sono disposti in posizioni affacciate l'una all'altra parallelamente alla direzione 6. I lembi 24 ed i lembi 25 sono collegati tra loro da una aletta 26 intermedia di collegamento, la quale è disposta trasversalmente ai lembi 24 e 25 stessi.

Il lembo 23 è atto ad essere ripiegato a squadra a contatto di una superficie 27 laterale maggiore del prodotto 3 da un dispositivo 28 piegatore disposto in corrispondenza della stazione 9. In particolare, il dispositivo 28 comprende un tegolo 29 piegatore, il quale è mobile alternativamente in una direzione trasversale alla direzione 6 sotto la spinta di un attuatore 29a ed è atto a ripiegare a squadra il lembo 23. Due tegoli 30 piegatori (uno solo dei quali è illustrato), disposti da bande opposte del percorso P, sono mobili alternativamente nella direzione 6, e sono atti, sotto la spinta di rispettivi attuatori 30a, a ripiegare a squadra, ed a contatto di rispettive superfici 31 laterali minori del prodotto 3 stesso, le alette 26 di collegamento. L'equipaggio 12 comprende inoltre una piastra 32 di piegatura supportata da un braccio 33, il quale è montato girevole sul perno 14 ed è collegato ad un dispositivo camma-punteria (di tipo noto e non illustrato) atto a ruotare la piastra 32 stessa attorno all'asse 15 durante l'avanzamento dell'equipaggio 12 stesso lungo la porzione PI per ripiegare a squadra il lembo 22 parzialmente al disopra del lembo 23, in modo tale da realizzare un ulteriore incarto 34 tubolare presentante le alette 26 disposte a contatto delle rispettive superfici 31, e due ulteriori alette 35, definite dalle porzioni di estremità laterali dei lembi 22 e 23 ripiegati, sporgenti lateralmente da bande opposte del prodotto 3 rispetto alle superfici 31 stesse. Il citato dispositivo camma-punteria è inoltre atto a disporre la piastra 32 a chiusura della porzione 18 dell'apertura 17 in modo tale da comprimere il lembo 22 a contatto del lembo 23 durante l'avanzamento del prodotto 3 lungo la porzione PI,. In corrispondenza della stazione 10, il citato dispositivo camma -punteria è atto a spostare nuovamente la piastra 32 in modo tale da liberare l'apertura 17, e permettere la cessione del prodotto 3 unitamente al relativo incarto 34 al dispositivo 5, il quale è atto ad avanzare il prodotto 3 stesso attraverso una stazione 36 di piegatura disposta a valle della stazione 10 lungo il percorso P nella direzione 6, ed in corrispondenza della quale viene completato l'incarto 2, e ad alimentare il prodotto 3 ad una stazione 37 terminale di uscita disposta a valle della stazione 36 lungo il percorso P.

La stazione 36 comprende un dispositivo 38 di piegatura, il quale comprende, a sua volta, una coppia di tegoli 39 piegatori disposti in posizioni fisse da bande opposte del percorso P stesso, ed atti a ripiegare a squadra, durante l'avanzamento del prodotto 3 lungo la stazione 36 stessa, le alette 35 a contatto delle rispettive superfici 31. Il dispositivo 38 comprende inoltre due coppie 40 e 41 di tegoli ad elica, i quali sono atti a ripiegare a squadra, durante l‘avanzamento del prodotto 3 lungo la stazione 36,

lembi 25 a contatto delle relative superfici 31, e, rispettivamente, i lembi 24 parzialmente al disopra dei rispettivi lembi 25 per realizzare un incarto 2.

La stazione 37 comprende dispositivo 42 di scarico comprendente a sua volta una tasca 43, la quale è conformata sostanzialmente ad U e presenta due pareti 44 laterali disposte da bande opposte del percorso P ed atte a cooperare con i lembi 24 per comprimere i lembi 24 stessi a contatto dei rispettivi lembi 25. La tasca 43 è inoltre provvista di un attuatore 45 atto a spostare la tasca 43 stessa in una direzione 46 trasversale alla direzione 6 per scaricare i prodotti 3 dalla stazione 37.

La macchina 1 comprende un gruppo di saldatura laser, indicato nel suo complesso con 47, il quale è atto a collegare tra loro le porzioni 20 e 21 tramite saldatura. In particolare, il gruppo 47 comprende un dispositivo 48 di saldatura laser, il quale è disposto in corrispondenza di una stazione 49 di saldatura situata tra le stazioni 9 e 10 lungo la porzione PI del percorso P. La macchina 1 comprende infine un ulteriore dispositivo 50 di saldatura laser, il quale è disposto in corrispondenza di una relativa stazione 51 di saldatura sostanzialmente coincidente con la stazione 37.

Il dispositivo 48 comprende una sorgente 52 laser atta ad emettere un fascio 53 laser, il quale viene preferibilmente solo parzialmente focalizzato da un dispositivo 54 di riflessione e focalizzazione, attraverso una feritoia 55 ricavata nella piastra 32 parallelamente all'asse 15, su di una striscia 56 di saldatura estendentesi lungo il lembo 22 e disposta affacciata alla feritoia 55 stessa. Il dispositivo 54, supportato dalla macchina 1 in posizione sovrastante il dispositivo 7, comprende uno specchio 57, il quale è azionato da un attuatore 58 per ruotare attorno ad un proprio asse 59 e riflettere ilfascio 53 attraverso una lente 60 di focalizzazione, mobile unitamente allo specchio 58 stesso, in modo tale da spazzolare con il fascio 53 stesso la striscia 56 e saldare tra loro i lembi 22 e 23 dell'incarto 34 quando, in uso, 11 prodotto 3 è fermo in corrispondenza della stazione 49.

Il dispositivo 50 comprende un coppia di sorgenti 61 laser disposte da bande opposte del percorso P ed atte ad emettere rispettivi fasci 62 laser, i quali vengono preferibilmente solo parzialmente focalizzati da un dispositivo 63 di riflessione e focalizzazione, attraverso rispettive feritoie 64 ricavate nelle pareti 44 parallelamente alla direzione 6, su rispettive strisce 65 di saldatura estendentesi lungo i lembi 24 ed affacciate alle feritoie 64 stesse. Il dispositivo 63 comprende, per ciascuna sorgente 61, uno specchio 66, il quale è montato in posizione fissa lateralmente al percorso P ed è atto a riflettere il rispettivo fascio 62 attraverso una lente 67 di focalizzazione in modo tale da spazzolare con il fascio 62 la striscia 65 e saldare tra loro i lembi 24 e 25 dell'incarto 2, quando, in uso, il pròdotto 3 viene avanzato lungo la stazione 51.

Alternativamente, il dispositivo 50 comprende, per ciascuno specchio 66, un attuatore 68 atto a ruotare lo specchio 66 stesso e la lente 67 attorno ad un asse 69 per spazzolare la striscia 65 con 11 fascio 62 quando, in uso, un prodotto 3 viene arrestato in corrispondenza della stazione 51.

Il funzionamento della macchina 1 è facilmente desumibile da quanto precedentemente descritto e non richiede ulteriori spiegazioni. Tuttavia risulta opportuno sottolineare che la realizzazione del collegamento dei lembi 22 e 23 e dei lembi 24 e 25 tramite saldatura laser effettuata dai dispositivi 48 e, rispettivamente, 50 risulta possibile in primo luogo perché il lembo 22 ed i lembi 24 vengono pressati a contatto del lembo 23 e, rispettivamente, dei rispettivi lembi 25 durante la saldatura, ed in secondo luogo perché i fasci 53 e 62 sono solo parzialmente focalizzati lungo le strisce 56 e, rispettivamente, 65. Infatti, focalizzando solo parzialmente i fasci 53 e 62 lungo le rispettive strisce 56 e 65 è possibile effettuare le operazioni di saldatura senza correre il pericolo di bruciare e, quindi, di tagliare, 11 lembo 22 ed i lembi 24.

La variante illustrata nella figura 3 è relativa ad una macchina 70 incartatrice sostanzialmente uguale alla macchina 1, dalla quale la macchina 70 differisce, in primo luogo, per il fatto che la macchina 70 stessa è una macchina continua, e, in secondo luogo, per il fatto che i lembi 24 e 25 sporgenti dalla tasca 16 da banda opposta del disco 11 rispetto alla tasca 16 stessa vengono ripiegati da un dispositivo 71 di piegatura, il quale fa parte dell'equipaggio 12 ed è supportato dall'elemento 13. Inoltre, la saldatura della striscia 65, disposta affacciata verso l'esterno della tasca 16 da banda opposta del disco 11 rispetto alla tasca 16 stessa, avviene contemporaneamente alla saldatura della striscia 56 lungo la stazione 49 di saldatura.

Secondo quanto illustrato nelle figure 5 e 6, il dispositivo 71 comprende un tegolo 72 piegatore, il quale è supportato tramite una slitta 73 solidale alla piastra 32 e disposta al disopra della piastra 32 stessa, ed è mobile in una direzione radiale sotto la spinta di un attuatore non illustrato per ripiegare a squadra ed a contatto della superficie 31 del prodotto 3 l'aletta 35 formata dalle porzioni di estremità laterali dei lembi 22 e 23 ripiegati a contatto della superficie 27 del prodotto 3 stesso.

Il dispositivo 71 comprende inoltre due ulteriori tegoli piegatori, indicati con 74 e 75, i quali sono disposti affiancati ad una porzione 76 laterale dell'apertura 17 disposta dalla parte opposta della tasca 16 rispetto al disco 11, e sono calettati su di un albero 77 disposto girevole all'-interno del perno 14 per oscillare attorno all'asse 15 sotto la spinta di un dispositivo camma-punteria (di tipo noto e non illustrato), il quale è atto a spostare i tegoli 74 e 75 durante l'avanzamento dell'equipaggio 12 lungo la porzione PI per ripiegare a squadra, in primo luogo, il lembo 25 a contatto della superficie 31 tramite il tegolo 74, e, in secondo luogo, il lembo 24 parzialmente al disopra del lembo 25 stesso tramite il tegolo 75. 11 citato dispositivo camma-punteria è inoltre atto a disporre 11 tegolo 75 a chiusura della porzione 76 dell'apertura 17 in modo tale da comprimere il lembo 24 a contatto del lembo 25 durante l'avanzamento del prodotto 3 lungo la porzione PI stessa. Secondo quanto illustrato nelle figure 3 e 4, il gruppo 47 di saldatura comprende un ulteriore dispositivo 78 di saldatura, il quale sostituisce il dispositivo 50 della macchina 1, è disposto nella stazione 49 in posizione sostanzialmente sovrastante il disco 11, ed è atto a realizzare il collegamento tramite saldatura del lembo 24 sul lembo 25 lungo la striscia 65 durante l'avanzamento di un prodotto 3 lungo la stazione 49.

Il dispositivo 78 comprende una sorgente 79 laser atta ad emettere un fascio 80 laser, il quale viene preferibilmente solo parzialmente focalizzato da un dispositivo 81 di riflessione e focalizzazione lungo la striscia 65 ed attraverso una feritoia 82 radiale ricavata nel tegolo 75. Il dispositivo 81, supportato dalla macchina 1 in posizione affacciata al disco 11, comprende uno specchio 83, il quale è azionato da un attuatore di tipo noto e non illustrato per ruotare attorno a due assi 84 e 85, ortogonali tra loro e contenuti nel piano dello specchio 83 stesso, per riflettere il fascio 80 attraverso una lente 86 di focalizzazione, mobile unitamente allo specchio 83, in modo tale da spazzolare con il fascio 80 stesso la striscia 65 e saldare tra loro i lembi 24 e 25.

In particolare, il citato attuatore è atto a ruotare lo specchio 83 attorno all'asse 84 per spostare e riflettere il fascio 80 parallelamente alla feritoia 82, mentre è atto a ruotare lo specchio 83 stesso attorno all'asse 85 per spostare e riflettere il fascio 80 durante lo spostamento del prodotto 3 lungo la stazione 49. In definitiva, lo specchio 83 è dotato di un moto di lavoro attorno all'asse 84 per spostare il fascio 80 lungo la striscia 65, e di un moto di Inseguimento attorno all'asse 85 per seguire con il fascio 80 stesso il prodotto 3 durante il suo spostamento.

Poiché la saldatura della striscia 56 viene realizzata contemporaneamente alla saldatura della striscia 65 durante l'avanzamento del prodotto 3 lungo la stazione 49, il dispositivo 54 di riflessione e focalizzazione del dispositivo 48 di saldatura 48 precedentemente descritto comprende, inoltre, un ulteriore attuatore 87, 11 quale è atto a ruotare lo specchio 57 attorno ad un ulteriore asse 88 ortogonale all'asse 59 per impartire allo specchio 57 stesso un moto di inseguimento atto a spostare e riflettere il fascio 53 durante lo spostamento del prodotto 3 lungo la stazione 49. In questo caso, lo specchio 57 è dotato, quindi, di un moto di lavoro attorno all'asse 59 per spostare il fascio 53 parallelamente alla striscia 56, e di un moto di inseguimento per inseguire con il fascio 53 stesso la striscia 56 spostando il fascio 53 trasversalmente alla striscia 56 stessa. La piegatura e la saldatura degli altri due lembi 24 e 25 affacciati direttamente al disco 11 può avvenire ad opera di un dispositivo di saldatura (non illustrato) identico al dispositivo 78 e disposto simmetricamente a quest'ultimo rispetto alla porzione di percorso PI, o anche a valle del dispositivo 78 stesso lungo il percorso P.

Il funzionamento della macchina 70 è facilmente deducibile dal funzionamento della macchina 1 e da quanto appena descritto, e pertanto non richiede ulteriori spiegazioni.

Da quanto sopra descritto, e con particolare riferimento ai citati moti di lavoro e di inseguimento degli specchi 57 e 83, risulta evidente che la macchina 70 può funzionare anche a passo, in quanto la saldatura delle strisce 56 e 65 può essere comunque realizzata durante lo spostamento di un passo dell'equipaggio 12.

La variante illustrata nella figura 7 è relativa ad un equipaggio 89 sostanzialmente uguale all'equipaggio 12, dal quale l'equipaggio 89 differisce per il fatto che la piastra 32 ed il tegolo 75 presentano, al posto delle rispettive feritoie 55 e 82, un elemento 90 di materiale permeabile alla luce laser atto ad essere attraversato dai fasci 53 e, rispettivamente, 80. L'elemento 90 assolve inoltre alla funzione di comprimere il lembo 22 a contatto del lembo 23, ed il lembo 24 a contatto del lembo 25, durante le operazioni di saldatura.

La variante illustrata nella figura 8 è relativa ad un equipaggio 91 sostanzialmente uguale all'equipaggio 12, dal quale l'equipaggio 91 differisce per il fatto che la piastra 32 ed il tegolo 75 presentano, al posto delle rispettive feritoie 55 e 82, almeno una serie di fori 92 atti ad essere disposti affacciati alle strisce 56 e, rispettivamente, 65, ed essere attraversati dai fasci 53 e, rispettivamente, 80. La variante illustrata nella figura 9 è relativa ad un equipaggio 93 sostanzialmente uguale all'equipaggio 12, dal quale l'equipaggio 93 differisce per il fatto che il tegolo 75 non presenta più la feritoia 82, in quanto il tegolo 75 stesso è un elemento saldatore atto a comprimere e saldare il lembo 24 a contatto del lembo 25. In questo caso, il tegolo 75 fa le funzioni del dispositivo 78, che può quindi essere rimosso. Altrimenti, il tegolo 75 può essere realizzato in materiale permeabile alla luce laser, ed essere quindi abbinato al dispositivo 78 per la realizzazione del collegamento del lembo 24 con il lembo 25.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1) Metodo di incarto per la realizzazione di incarti (2) di prodotti (3), il metodo comprendendo le fasi di avvolgere un foglio (8) di incarto attorno ad un relativo prodotto (3) per portare almeno una prima (20) ed una seconda porzione (21) del detto foglio (8) di incarto in una posizione sovrapposta l'una all'altra con la prima porzione (20) disposta all'esterno della seconda (21); e di col legare fra loro le dette due porzioni (20,21) tramite saldatura; il metodo essendo caratterizzato dal fatto che la detta fase di collegamento comprende le ulteriori fasi di comprimere le dette due porzioni (20,21) a contatto l'una dell'altra, e di spazzolare una zona (56,65) di saldatura della detta prima porzione (20) tramite almeno un fascio (53,62;53,80) laser.
2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere le ulteriori fasi di avanzare un prodotto (3) In una direzione (6) di avanzamento determinata lungo un percorso (P) di incarto comprendente almeno una stazione (49,51) di saldatura; la detta fase di collegamento essendo realizzata quando il detto prodotto (3) è disposto all'Interno della stazione (49,51) di saldatura stessa.
3) Metodo secondo la rivendicazione 2,, caratterizzato dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura trasversale (56;56,65) alla detta direzione (6) di avanzamento; la detta fase di collegamento comprendendo la sotto-fase di spostare il fascio (53;53,80) laser lungo la striscia di saldatura trasversale (56;56,65) stessa.
4) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta fase di collegamento comprende l'ulteriore sotto-fase di arrestare il detto prodotto (3) in corrispondenza della detta stazione (49) di saldatura.
5) Metodo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che la detta fase di collegamento comprende l'ulteriore sotto-fase di spostare il prodotto (3) lungo la detta stazione (49) di saldatura nella detta direzione (6) di avanzamento.
6) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura parallela (65) alla detta direzione (6) di avanzamento; la detta fase di collegamento comprendendo l'ulteriore sotto-fase di spostare il detto prodotto (3) nella detta direzione (6) di avanzamento lungo la detta stazione (51) di saldatura frontalmente al detto fascio (62) laser disposto in posizione fissa in corrispondenza della stazione (51) di saldatura stessa.
7) Metodo secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura parallela (65) alla detta direzione (6) di avanzamento; la detta fase di collegamento comprendendo le ulteriori sotto-fasi di arrestare il prodotto (3) in corrispondenza della detta stazione (51) di saldatura e di spostare il detto fascio (62) laser lungo la detta striscia d1 saldatura parallela (65).
8) Metodo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che la detta fase di compressione è realizzata tramite un elemento esterno (32,44;32,75) di compressione atto ad essere attraversato dal detto fascio (53,62;53,80) laser in corrispondenza della detta zona (56,65) di saldatura.
9) Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il detto elemento (32,44;32,75) comprende almeno una piastra (32,44;32,75) presentante una feritoia (55,64;55,82) estendentesi lungo tutta la detta zona (56,65) di saldatura.
10) Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il detto elemento (32,44;32,75) comprende almeno una piastra (90) di materiale permeabile al detto fascio (53,62;53,80) laser estendentesi lungo tutta la detta zona (56,65) di saldatura.
11) Metodo secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che il detto elemento (32,44;32,75) comprende almeno una piastra (32,75) presentante almeno una successione di fori (92) disposti lungo tutta la detta zona (56,65) di saldatura.
12) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 11, caratterizzato dal fatto che la detta fase di collegamento comprende due fasi di saldatura; la detta zona (56,65) di saldatura comprendendo una prima (56) ed una seconda striscia (65) di saldatura; la prima striscia (56) di saldatura essendo una striscia di saldatura trasversale (56,65) alla detta direzione (6) di avanzamento, e la seconda striscia (65) di saldatura essendo una striscia di saldatura parallela (65) alla direzione (6) di avanzamento stessa.
13) Metodo secondo la rivendicazione 12, caratterizzato dal fatto che una delle dette due fasi di saldatura comprende la sotto-fase di spazzolare con un rispettivo fascio (53) laser la detta prima striscia (56) di saldatura disposta in posizione fissa in corrispondenza di una rispettiva stazione oco (49) di saldatura.
14) Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che una delle dette due fasi di saldatura comprende la sotto-fase di spazzolare con un rispettivo fascio (62) laser la detta seconda striscia (65) di saldatura disposta in posizione fissa in corrispondenza di una rispettiva stazione (51) di saldatura.
15) Metodo secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che una delle dette due fasi di saldatura comprende la sotto-fase di spostare la detta seconda striscia (65) di saldatura lungo una rispettiva stazione (51) di saldatura frontalmente ad un rispettivo fascio (62) laser disposto in posizione fissa in corrispondenza della stazione (51) di saldatura stessa.
16) Metodo secondo una delle rivendicazioni da 2 a 11, caratterizzato dal fatto che la dettafase di collegamento comprende due fasi di saldatura; ciascuna delle dette due fasi di saldatura realizzando una saldatura lungo una rispettiva striscia (56,65) di saldatura disposta trasversalmente alla detta direzione (6) di avanzamento.
17) Metodo secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che le dette due fasi di saldatura avvengono contemporaneamente in corrispondenza di una stazione (49) di saldatura.
18) Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che le dette due fasi di saldatura comprendono, ciascuna, le sotto-fasi di spostare un prodotto (3) lungo la detta stazione (49) di saldatura, e di inseguire con rispettivi fasci (53,80) laser il prodotto (3) stesso durante il suo spostamento.
19) Metodo secondo la rivendicazione 17, caratterizzato dal fatto che le dette due fasi di saldatura comprendono, ciascuna, le sotto-fasi di arrestare un prodotto (3) in corrispondenza della detta stazione (49) di saldatura, e di spazzolare con un rispettivo fascio (53,80) laser le rispettive strisce (56,65) di saldatura.
20) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il detto fascio laser è solo parzialmente focalizzato.
21) Macchina ( 1 ; 70) per la realizzazione di incarti di pròdotti (3), la macchina ( 1 ; 70) comprendendo mezzi di incarto (7) per avvolgere un foglio (8) di incarto attorno ad un relativo prodotto (3) e per portare almeno una prima (20) ed una seconda porzione (21) del detto foglio (8) di incarto in una posizione sovrapposta l'una all ‘altra con la prima porzione (20) disposta all 'esterno della seconda (21), ed almeno un mezzo di collegamento (47) per col legare fra loro le dette due porzioni (20,21) tramite saldatura; la macchina (1;70) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi di compressione (32 , 44 ; 32 , 75) per comprimere le dette due porzioni (20,21) a contatto l'una dell'altra, ed un gruppo di saldatura (47) comprendente almeno una sorgente (52 ,61 ; 52 , 79 ) laser atta ad emettere un rispettivo fascio (53,62;53,80) laser per spazzolare una zona (56,65) di saidatura della detta prima porzione (20).
22) Macchina secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto di comprendere mezzi d1 avanzamento per avanzare un prodotto (3) in una direzione (6) di avanzamento determinata lungo un percorso (P) di incarto comprendente almeno una stazione (49,51) di saldatura; la detta sorgente (52,61;52,79) laser essendo atta ad emettere il rispettivo fascio (53,62;53,80) laser, quando, in uso, il detto prodotto (3) è disposto all'interno della stazione (49,51) d1 saldatura stessa.
23) Macchina secondo la rivendicazione 22, caratterizzata dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura trasversale (56) alla detta direzione (6) d1 avanzamento; i detti mezzi d1 collegamento (47) comprendendo mezzi di riflessione e fecalizzazione (54) per spazzolare tramite il detto fascio (53) laser la striscia di saldatura trasversale (56) stessa, quando, in uso, i detti mezzi di avanzamento (7) avanzano il prodotto (3) lungo la detta stazione (49) di saldatura.
24) Macchina secondo la rivendicazione 22, caratterizzata dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura trasversale (56) alla detta direzione (6) di avanzamento; i detti mezzi di collegamento (47) comprendendo mezzi di riflessione e focalizzazione (54) per spazzolare tramite il detto fascio (53) laser la striscia di saldatura trasversale (56) stessa, quando, in uso, i detti mezzi di avanzamento (7) arrestano il prodotto (3) in corrispondenza della detta stazione (49) d1 saldatura.
25) Macchina secondo la rivendicazione 22, caratterizzata dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura parallela (65) alla detta direzione (6) di avanzamento; i detti mezzi di collegamento (47) comprendendo mezzi di riflessione e focalizzazione (63) per riflettere il detto fascio (62) laser verso la striscia di saldatura parallela (65) stessa, quando, 1n uso, i detti mezzi di avanzamento (8) avanzano il prodotto (3) lungo la detta stazione (51) di saldatura.
26) Macchina secondo la rivendicazione 22, caratterizzata dal fatto che la detta zona (56,65) di saldatura comprende una striscia di saldatura parallela (65) alla detta direzione (6) di avanzamento; i detti mezzi di collegamento (47) comprendendo mezzi di riflessione e focalizzazione (63) per spazzolare tramite il detto fascio (62) laser la striscia di saldatura parallela (65) stessa, quando, in uso, i detti mezzi di avanzamento (8) arrestano il prodotto (3) in corrispondenza della detta stazione (51) di saldatura.
27) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 21 a 26, caratterizzata dal fatto che i detti mezzi di compressione (32,44;32,75) comprendono almeno un elemento (32,44;32,75) esterno di compressione atto a sovrapporsi alla detta zona (56,65) di saldatura e ad essere attraversato dal detto fascio (53,62;53,80) laser.
28) Macchina secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che il detto elemento (32,44;32,75) comprende almeno una piastra (32,44;32,75) presentante una feritoia (55,64;55,82) estendentesi lungo tutta la detta zona (56,65) di saldatura.
29) Macchina secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che il detto elemento (32,44;32,75) comprende almeno una piastra (90) di materiale permeabile al detto fascio (53;53,80) laser estendentesi lungo tutta la detta zona (56,65) di saldatura.
30) Macchina secondo la rivendicazione 27, caratterizzata dal fatto che il detto elemento (32,44;32,75) comprende almeno una piastra (32,75) presentante almeno una successione di fori (92) disposti lungo tutta la detta zona (56,65) di saldatura.
31) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 22 a 30, caratterizzata dal fatto il detto gruppo di saldatura (47) comprende due dispositivi di saldatura (48,50) laser disposti in corrispondenza di rispettive stazioni (49,51) di saldatura; la detta zona (56,65) di saldatura comprendendo una prima (56) ed una seconda striscia (65) di saldatura; la prima striscia (56) di saldatura essendo una striscia di saldatura trasversale alla detta direzione (6) di avanzamento, e la seconda striscia (65) di saldatura essendo una striscia di saldatura parallela alla direzione (6) di avanzamento stessa.
32) Macchina secondo la rivendicazione 31, caratterizzata dal fatto che uno (48) dei detti due dispositivi di saldatura (48,50) comprende un dispositivo di riflessione e focalizzazione (54) per spazzolare con un rispettivo fascio (53) laser la detta prima striscia (56) di saldatura disposta in posizione fissa in corrispondenza di una rispettiva stazione (49) di saldatura.
33) Macchina secondo la rivendicazione 32, caratterizzata dal fatto che uno (50) dei detti due dispositivi di saldatura (48,50) comprende un dispositivo di riflessione e focalizzazione (63) atto a spazzolare con un rispettivo fascio (62) laser la detta seconda striscia (65) di saldatura disposta in posizione fissa in corrispondenza di una rispettiva stazione (51) di saldatura.
34) Macchina secondo la rivendicazione 32, caratterizzata dal fatto che uno (50) dei detti due dispositivi di saldatura (48,50) comprende un dispositivo di riflessione e focalizzazione (63) per riflettere il detto fascio (62) laser verso la detta seconda striscia (65) di saldatura, quando, in uso, i detti mezzi di avanzamento avanzano il prodotto (3) lungo una rispettiva stazione (51) di saldatura.
35) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni dalla 22 alla 30, caratterizzata dal fatto che i l detto gruppo di saldatura (47) comprende due dispositivi di saldatura (48,78) laser disposti in corrispondenza di un'unica stazione (49) di saldatura; ciascuno dei detti dispositivi di saldatura (48,78) essendo atto a realizzare una saldatura lungo una rispettiva striscia di saldatura (56,65) disposta trasversalmente alla detta direzione (6) di avanzamento.
36) Macchina secondo la rivendicazione 35, caratterizzata dal fatto che ciascuno dei detti due dispositivi di saldatura (48,78) comprende un rispettivo dispositivo d1 riflessione e focalizzazione (54,81) atto a spazzolare tramite un rispettivo fascio (53,80) laser la rispettiva detta striscia (56,65) di saldatura quando, in uso, i detti mezzi di avanzamento avanzano un prodotto (3) lungo la detta stazione (49) di saldatura.
37) Macchina secondo la rivendicazione 35, caratterizzata dal fatto che ciascuno dei detti due dispositivi di saldatura (48,78) comprende un rispettivo dispositivo di riflessione e focalizzazione (54,81) atto a spazzolare tramite un rispettivo fascio (53,80) laser la rispettiva detta striscia (56,56) di saldatura quando, in uso, i detti mezzi di avanzamento arrestano un prodotto (3) lungo la detta stazione (41) di saldatura.
38) Macchina secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 21 a 37, caratterizzata dal fatto che il detto fascio laser è solo parzialmente focalizzato.
39) Metodo di incarto per la realizzazione di incarti di prodotti , sostanzialmente come descritto con riferimento ad uno qualsiasi dei disegni annessi .
40) Macchina di incarto per la realizzazione di incarti di prodotti , sostanzialmente come descritta con riferimento ad uno qualsiasi dei disegni annessi.